Elon Musk compra Twitter

Tutti conosciamo il nome di Elon Musk: il famoso imprenditore è l’uomo più ricco sulla faccia del pianeta. È CEO della celebre casa automobilistica Tesla, ma anche della biotech company Neuralink, e della compagnia aerospaziale SpaceX, prima azienda privata a condurre astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale e tramite cui il miliardario progetta la costruzione di una colonia su Marte.

All’inizio di aprile Elon Musk aveva comprato una quota di Twitter pari al 9,2%, per un valore di 2,89 miliardi di dollari; nelle settimane prima aveva usato il suo profilo sullo stesso social network per discutere proprio delle policy della piattaforma in materia di libertà di parola, coinvolgendo il suo enorme seguito di follower con sondaggi, e aveva perfino menzionato la possibilità di aprire un social tutto suo. Alcuni avevano guardato le sue mosse con circospezione, ipotizzando che dietro all’acquisto della quota ci fosse la volontà di Musk di comprare l’intero social.

E giusto pochi giorni fa, il 25 aprile, è uscita la notizia ufficiale: Twitter presto sarà nelle mani di Elon Musk. L’accordo è stato raggiunto con il famoso social network, e al termine della transazione Twitter diventerà una società privata.

In tavola ci sarebbero 44 miliardi di dollari che Twitter avrebbe accettato per la vendita del social network a Musk; questa cifra rappresenta un premio del 38% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni di Twitter al 1° aprile 2022.

Ma sorvolando sull’aspetto finanziario, come ha reagito il mondo alla notizia?

Una parte di internet vede con timore l’acquisizione di una piattaforma tanto importante come Twitter da parte del miliardario, e la domanda è come cambierà il social quando sarà nelle mani di un solo uomo così potente. In realtà non sappiamo ancora quasi nulla di certo, ma dopo la notizia dell’acquisto Musk ha scritto proprio su Twitter: “La libertà di parola è alla base del funzionamento di una democrazia e Twitter è la città digitale, la piazza in cui si dibattono le questioni vitali per il futuro dell'umanità. Voglio anche rendere Twitter migliore e arricchirlo con nuove funzionalità, rendendo gli algoritmi open source, aumentandone la fiducia, sconfiggendo i bot spam e autenticando tutte le persone. Twitter ha enorme potenziale e non vedo l'ora collaborare con l'azienda e la comunità di utenti per sbloccarlo."

Alcuni si chiedono se, con un paladino della libertà di parola al comando, utenti come Donald Trump potranno tornare sul social: l’ex presidente degli Stati Uniti infatti era stato bannato da Twitter e costretto a spostarsi su un social tutto suo, ma con Musk al comando potrebbe essere riammesso – d’altronde libertà d’espressione sembra essere il nuovo motto della piattaforma.

Altri dubbi derivano dalla dipendenza di Tesla, guidata da Musk, dall'impianto di Shanghai in Cina e dai fornitori locali (difatti circa la metà delle auto elettriche vendute da Tesla a livello globale nel 2022 sono state prodotte a Shanghai). Alcuni utenti – e anche un altro famoso miliardario, Jeff Bezos – si chiedono se nell’acquisto di Twitter possa centrare proprio la Cina, intenzionata a sfruttare un’ipotetica influenza sul social a proprio vantaggio.

Si tratta ovviamente di semplici ipotesi: di fatto non abbiamo alcuna certezza su cosa l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk significherà per tutti noi. L’unica cosa su cui la maggior parte della gente si ritrova d’accordo è che qualcosa cambierà, resta solo da vedere cosa vorrà fare il miliardario ora che ha acquisito il controllo anche su uno dei social più usati al mondo.

KAREN CAVINA 3CSA